Rassegna Stampa

IGE. Maggi (Agic): “La riforma del settore giochi è molto attesa, stop alle proroghe”
La riforma del settore è quanto di più atteso da tutti noi. Le concessioni scadute, le distanze dai luoghi sensibili e le proroghe sono nodi cruciali da sciogliere. Siamo pronti a collaborare con le istituzioni per costruire un sistema più stabile e responsabile.
— Giovanni Emilio Maggi, IGE 2025

Industria del gioco: servono regole più stabili per crescere
Dopo le nuove misure per il settore urge un confronto tra istituzioni e concessionari Tarquini: «Il comparto del gioco legale è componente significativa dell’economia»

AGIC: l’industria del gioco pubblico fra nuove regole e mercato
Roma, 15 gennaio 2025 – Il riordino del settore del gioco legale, previsto dal decreto legislativo 41/2024, rappresenta un’occasione cruciale per definire un quadro normativo stabile e moderno. È fondamentale che tali misure siano accompagnate da un confronto tra istituzioni e concessionari per costruire un futuro più sostenibile, dove legalità, sicurezza e competitività possano convivere per il miglior sviluppo del settore del gioco legale.
Con tale obiettivo si è tenuto stamani presso il MoMeC (Montecitorio Meeting Centre) l’evento “L’industria del gioco fra nuove regole e mercato”, promosso da AGIC – Associazione Gioco da Intrattenimento in Concessione – aderente al sistema confederale di Confindustria che associa i quattro principali concessionari del gioco lecito: Brightstar Lottery (già IGT), Lottomatica, Sisal Italia, Snaitech. AGIC rappresenta un totale di circa 6.000 occupati, una quota di mercato del gioco legale di quasi il 70% e una rete complessiva di circa 60.000 punti vendita presenti su tutto il territorio nazionale.